Das Areal Campo Marzio liegt unweit des Sees, am Cassarate und an der Strassenachse vom Zentrum nach Osten. Doch hier befinden sich bloss alte Messehallen und ein asphaltierter Parkplatz. Nachdem der zweistufige Investorenwettbewerb kein Gewinnerprojekt hervorgebracht hatte, entschloss sich die Stadt dazu, die städtebaulichen Regeln selbst auszuarbeiten. Seit Sommer 2023 liegt ein Masterplan vor.
Campo Marzio soll zum öffentlichen Begegnungs- und Aufenthaltsort werden. Dazu sind zwei Baufelder und drei öffentliche Freiräume definiert. Im Vordergrund steht der Neubau des Kongresszentrums mit Seesicht und Blick auf den Monte San Salvatore. Hinsichtlich Stadtleben genauso wichtig ist das zweite, gemischt genutzte Baufeld mit Hotel, Gastronomie, Gewerbeflächen und Wohnungen. Der Masterplan ermöglicht eine beträchtliche Dichte, gibt jedoch ansonsten wenige Regeln vor. Die Bebauung kann gelingen, wenn nun Architekturwettbewerbe folgen. Diese werden auch zeigen, ob das angedachte Hochhaus tatsächlich hierhin passt.
Der Masterplan setzt für die Freiräume wie den Campo Alberato am Cassarate, den Giardino Pubbico im Norden und den Quartierplatz am Viale dei Faggi bereits alles Notwendige fest, damit diese zum Grundgerüst des Areals werden und bleiben. Der Masterplan verlangt auch, die Ansprüche einer klimagerechten Planung mit der durchlässigen Setzung einzulösen. Um das Areal besser an das historische Stadtzentrum anzubinden, soll die neue Tramlinie eines Tages bis zur Viale Castagnola und darüber hinausgeführt werden. Der Kanton hat seine Machbarkeitsstudie dazu im April 2023 abgeschlossen.
L’area di Campo Marzio si trova a poca distanza dal Lago, sul Cassarate e sull’asse stradale che dal centro porta verso est. Qui ci sono solo vecchi padiglioni fieristici e un parcheggio asfaltato. Dal concorso per investitori in due fasi non e uscito alcun progetto vincente, motivo per cui la città ha deciso di elaborare le regole urbanistiche autonomamente. Dall’estate 2023 e pronto un Masterplan.
Campo Marzio sarà un luogo pubblico di incontro e ricreazione. A tal fine, il piano definisce due zone di costruzione e tre spazi liberi pubblici. In primo piano la nuova costruzione del centro congressi con vista sul lago e sul Monte San Salvatore. Altrettanto importante in termini dl vita cittadina e la seconda zona di costruzione, a uso misto, con hotel, gastronomia, aree commerciali e alloggi. II Masterplan consente di densificare ampie zone ma, per il resto, fissa poche regole. L’edificazione può avere sviluppi positivi se accompagnata dai concorsi di architettura che potranno altresì indicare se il grattacielo previsto si addice o meno al luogo.
Per gli spazi liberi come il Campo Alberato sul Cassarate, il Giardino Pubblico a norde e la piazza di quartiere di Viale dei Faggi, il Masterplan stabilisce già tutto il necessario affinché questi possano diventare e rimanere la struttura portante dell’area. Il Masterplan chiede di rispondere all’esigenza di una pianificazione rispettosa del clima con la permeabilità del suolo. Per collegare meglio l’area al centro storico della città, in futuro la nuova linea del tram dovrà arrivare fino al Viale Castagnola e oltre. Il Cantone ha terminato il suo studio di fattibilità nell’aprile 2023.
Text aus: Lugano. Themenheft von Hochparterre. Dezember 2023. S. 15.